A 27 anni Eric Bledsoe, non si incastra perfettamente, nel progetto giovani iniziato questa stagione dai Phoenix Suns. Sembra un paradosso, visto che a quell’età un atleta è tutto tranne che attempato, ma è proprio così. Infatti, secondo quanto riportato da Tim Bontemps del Washington Post, la franchigia dell’Arizona starebbe pensando di esplorare il mercato estivo per provare ad imbastire una trade per quello che attualmente è il loro miglior giocatore.
Secondo Bontemps (e direi che ha ragione) il futuro roster della franchigia sarà costruito attorno a Devin Booker, Guardia Tiratrice di 20 anni, a quello delle Ali Forti Marquese Chriss e Dragan Bender, ancora 19enni e al nome della prossima prima scelta, che sarà altissima, al draft di Giugno.
Infatti, visto l’attuale record di 22-52, i Suns detengono il terzo peggior record dell’intera NBA (peggio fanno solo Los Angeles Lakers e Brooklyn Nets) che garantirebbe loro, molto probabilmente, una delle prime 3 chiamate e quindi la certezza di assicurarsi un grande Playmaker, come Markelle Fultz o Lonzo Ball, per i prossimi anni. Se si verificasse questo scenario (molto ma molto possibile) la partenza di Bledsoe sarebbe molto meno dolorosa oltre che praticamente scontata.
L’ex Los Angeles Clippers, che ha chiuso la sua stagione in anticipo per curarsi i problemi al ginocchio sinistro (leggi qui) , è stato uno dei più positivi nell’annata dei Soli (tanto da “rischiare” una chiamata all’All-Star Game) e ha fatto registrare, nelle 66 gare disputate, 21.1 punti, 6.3 assist e 4.8 rimbalzi. Ma i numeri sul campo non sono i soli a renderlo appetibile a molte squadre: anche il suo contratto da 29.5 milioni di dollari per i prossimi due anni è molto “digeribile” per qualsiasi franchigia NBA.