Paul George nelle prossime ore rivedrà al centro d’allenamento una faccia alquanto familiare; poche ore dopo la dura critica della stella della squadra ai compagni per la poca voglia di vincere dopo la sconfitta casalinga contro i Timberwolves, i Pacers hanno firmato Lance Stephenson con un contratto triennale da 12 milioni complessivi. Una mossa che la dirigenza Pacers spera possa aiutare la squadra nella lotta per la postseason, visto che la franchigia di Indianapolis al momento è all’ottavo e ultimo posto disponibile per i playoff.
Paul George e Lance Stephenson sono stati compagni di squadra dal 2010 al 2014 negli Indiana Pacers che in quegli anni hanno raggiunto la finale di conference per due anni consecutivi. Per questo motivo la notizia dell’arrivo di Lance è stata accolta molto bene dalla star della squadra.
Abbiamo dei ricordi fantastici come compagni di squadra. Veramente, quando siamo in campo, sentiamo di avere un legame speciale. Spero che potremmo ripartire dal punto in cui ci siamo lasciati anni fa, ovvero in una squadra vincente. L’ho sentito, ed è molto carico, molto contento di tornare a giocare assieme a me e ai Pacers, visto che ha sempre considerato questa squadra come casa sua. Qui è dove si è fatto conoscere nella lega, dove ha lasciato un segno e pensa di poter dare una mano a tutti noi anche adesso.
Stephenson deve ancora superare le visite mediche con i Pacers; una volta effettuato questo passaggio l’operazione di mercato sarà resa ufficiale. Nonostante i numerosi problemi fisici avuti quest’anno nelle sue precedenti avventure con i Timberwolves e i Pelicans, ai Pacers si aspettano che Stephenson possa essere pronto a giocare da subito, e si parla addirittura di un esordio già domenica notte nella partita contro i Cavaliers.
Stephenson quest’anno ha giocato solo 12 partite in stagione, viaggiando a 6.6 punti, 2.3 rimbalzi e 2.8 assist di media a partita.
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