Il brivido sul finale, con il ritorno di fiamma Wizards, mette a rischio ma non compromette il successo interno dei Clippers.
Partita ad alto punteggio in quel di Los Angeles, in cui per 3 quarti di gioco entrambe le squadre hanno segnato più di 30 punti in 12 minuti. Merito sicuramente delle alte percentuali al tiro: 50% i Wizards e 56.6% i Clippers, ma anche delle straripanti prestazioni individuali che hanno infiammato questo match. Per i Clippers ben 4 giocatori hanno segnato più di 20 punti: 31 Redick; 26 con 10 rimbalzi e 9 assist Griffin; 23 e 18 rimbalzi Jordan; 27 e 13 assist Paul.
Con tabellini del genere, dall’altra parte qualcuno avrà dovuto per forza supplire all’ispirazione balistica dei losangelini. Quel qualcuno è il sospettato numero uno, o numero 2 nel suo caso: John Wall. 41 punti -ahi lui insufficienti- con il 69.6% al tiro e anche 7 rimbalzi e 8 assist, più una schiacciata di tutto rispetto in risposta a quella poco prima piazzata da Griffin.