Con un Nikola Mirotic in versione “season-high” (28 punti) i Chicago Bulls vincono sul parquet casalingo contro i Campioni NBA in carica e, proprio come già detto per Detroit, mantengono vive le speranze di conquistare la post-season. La situazione di classifica dei Bulls parla chiaro: nona posizione attualmente nella eastern conference con Indiana (e Miami) nel mirino, lontane solamente una partita. Tutto è ancora possibile. La partita ha visto Cleveland controllare senza troppi patemi il primo tempo, ma è stato il terzo periodo che ha definitivamente indirizzato il match verso la squadra di coach Hoiberg, in grado di rifilare un parziale da 37 punti e conquistare quel vantaggio che non è più stato recuperato da LeBron James e compagni, nella notte in cui “il Re” ha sorpassato Shaq nella classifica dei migliori marcatori della storia. Cleveland subisce così la terza sconfitta consecutiva e lascia la prima posizione di classifica ad East ai Boston Celtics. Top-scorer per i Cavs è proprio LeBron con 26 punti, 10 rimbalzi e 8 assist, seguito da Irving (20 punti) ma non supportato da Kevin Love, uscito per falli in soli 21 minuti di presenza sul parquet, con 10 punti.