Con un pugno di partite al termine della regular season i Detroit Pistons sono costretti a vincere per rimanere speranzosi di conquistare i playoffs NBA, lontani due partite dall’ottava posizione della Eastern Conference in mano attualmente a Indiana e Miami. La squadra di coach Van Gundy ha affrontato l’ultima della classe nella lega ed è riuscita a strappare una vittoria sul campo di casa, ma non senza fatica e sudore. Dopo due quarti dove han regnato le difese i Nets si sono trovati in vantaggio di sei punti, ricuciti poi dai Pistons che a fine terzo quarto erano, però, ritornati in svantaggio sul 63-59. E’ proprio l’ultimo quarto è risultato decisivo con Brook Lopez che ha regalato l’86-82 a Brooklyn con 1 minuto e 40 secondi dalla sirena finale, riducendo le possibilità di vittoria dei Pistons al minimo pensabile. Ma con tiri liberi e la tripla decisiva di Ish Smith a 28 secondi dal termine i padroni di casa riescono a portare a casa una vittoria importantissima sia per il morale che per la classifica. Per Smith sono 21 i punti a fine partita, coadiuvato da un ottimo Marcus Morris da 28 punti e 13 rimbalzi, mentre per i Nets, nonostante la bruttissima serata di Lopez al tiro (4/17 dal campo) i top-scorer si chiamano Kilpatrick (15 punti) e Hollis-Jefferson (14 punti).