DeMarcus Cousins e i Sacramento Kings. Un legame sembrato a lunghi tratti indissolubile, e oggi solo un ricordo passato. Le dichiarazioni della vigilia avevano fatto emergere retroscena interessanti, con l’ex Kentucky infastidito dall’atteggiamento della società californiana nei suoi confronti.
Questa notte la sfida ha dato ulteriori spunti, non solo tecnici. Cousins e i suoi New Orleans Pelicans sono usciti vittoriosi da uno scontro in cui il lungo tre volte All-Star ha messo 37 punti col 57% dal campo, oltre a 13 rimbalzi e 4 assist. Il punteggio finale di 117-89 non ha lasciato dubbi sul campo, tranne che a Cousins:
È stato veramente strano. Allenarsi per tanto tempo con questi ragazzi e poi ritrovarseli in campo contro è una sensazione particolare, ero abituato a vederli sempre dalla mia parte. Ma alla fine sono solo felice di aver vinto.
Non sono mancati gli abbracci con gli ex compagni, e neppure quello con il suo ex allenatore Joerger. Alving Gentry, suo nuovo allenatore, si è detto invece soddisfatto della prestazione del suo giocatore, che ha semplicemente fatto ciò che gli era stato chiesto.
Cousins, alla vigilia della partita, si era augurato che l’attenzione non fosse rivolta solo ed esclusivamente a lui, ma sopratutto alla partita. Missione fallita, DeMarcus.