Brutte notizie per gli Houston Rockets che perdono per una frattura alla mano Sam Dekker proprio alla vigilia dei Playoffs. L’ala piccola dei texani ha rimediato l’infortunio nel match domenicale contro i Phoenix Suns e dovrebbe rimanere ai box dalle tre alle quattro settimane.
Un k.o. che non ci voleva per i Rockets, ormai certi del terzo posto nella Western Conference e pronti ad approcciare la postseason con ambizioni importanti. Dekker finora ha messo insieme 6.5 punti e 3.7 rimbalzi di media a partita in una stagione che l’ha visto rilanciarsi dopo una pessima prima annata nella Lega.
Nel 2015/2016 infatti il nativo di Sheboygan, Wisconsin, non ha rispettato le attese che lo vedevano come un prospetto pronto da subito secondo gli addetti ai lavori, attese rinfrancate dal suo rendimento con la maglia dei Badgers che ha condotto insieme a Frank Kaminsky alla finale del torneo NCAA 2015, poi persa contro Duke.
Dekker è un giocatore abile a muoversi fuori dalla linea dei tre punti, capace di mettere palla per terra attaccando il centro dell’area e soprattutto di tirare dalla lunga distanza sugli scarichi che spesso e volentieri portano la firma di James Harden. Il suo posto nella rotazione verrà preso da Troy Williams, già autore di una buona prova contro i Suns e cui l’amico Sam ha augurato un “in bocca al lupo” con un post su Twitter.