Russell Westbrook è già nella storia. Con la prestazione di stanotte il giocatore dei Thunder si è assicurato una tripla doppia di media stagionale, impresa riuscita solamente ad Oscar Robertson.
Per rendere la stagione ancora più incredibile, però, manca ancora una tripla doppia per raggiungere le 42 stagionali e per superare, al primo posto della classifica all-time, proprio Robertson. Con poche partite al termine delle regular season, è comprensibile che Westbrook cerchi a tutti i costi di far registrare l’ennesima partita con più di 10 punti, assist e rimbalzi. Al termine della partita di questa notte contro i Phoenix Suns, però, sono state mosse numerose critiche contro il numero 0 di OKC, considerato da molti l’artefice della sconfitta per 21 punti contro Phoenix. L’accusa è quella di essersi concentrato troppo sull’ottenere i due assist che gli mancavano per arrivare a 10 piuttosto che sul far vincere la sua squadra.
Dopo la gara gli è stato chiesto se stesse deliberatamente decidendo di non tirare per ottenere gli assist necessari, Westbrook ha affermato che stava semplicemente cercando di coinvolgere i suoi compagni e di far muovere l’attacco. Questa domanda non è passata però inosservata agli occhi di Kobe Bryant che ha subito deciso di scrivere un tweet a favore del suo ex collega:
Ha una tripla doppia di media in stagione, @ramonashelburne (giornalista di ESPN) e questo è il tipo di domande che riceve. #ridicolo
Al di là delle polemiche, Westbrook ha giocato un’altra ottima partita facendo registrare 23 punti, 12 rimbalzi e 8 assist in 36 minuti.