Cleveland Cavaliers-Miami Heat 121-124
Terza sconfitta consecutiva e seconda in fila all’overtime. Dopo essere stata sopra anche di 15 lunghezze, Cleveland cede ancora il passo in esterna dopo aver subito una rimonta e protratto la gara ai supplementari, questa volta, il tutto senza l’aiuto di LeBron James (per l’ennesima volta assente contro Miami) e Irving. Questo pasticcio in Florida può essere però irrecuperabile in termini di classifica per i Cavs, che nel non schierare in campo le proprie stelle confermano sì un effettivo disinteresse per le sorti della regular, ma sono così costretti a vincere il confronto diretto con i Raptors (12/4) per non rischiare anche la seconda posizione.
In questi risultati NBA i Cavs sono partiti forte, andando ad aggiungersi grazie al 37-24 alla schiera già accennata di inizi decisi. Gli Heat però rispondono ed impattano il punteggio a ridosso della pausa lunga. Durante la terza frazione è ancora Cleveland a distanziarsi e Miami a rispondere nel periodo successivo. Entrati nel tempo supplementare, con 34 secondi sul cronometro D-Will (35 punti e 9 assist, ma anche 10 palle perse) concretizza un gioco da 4 punti che ha il sapore di sigillo, ma ancora i padroni di casa rispondono, questa volta con 4 liberi in successione di Johnson (24 per lui).
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