La prima stagione in maglia Knicks di Joakim Noah non è andata benissimo, e le notizie che giungono da New York sul giocatore sono se vogliamo anche peggiori. Noah ha infatti terminato anzitempo la sua stagione con i Knicks, tra problemi fisici e uno stile di vita rivedibile che lo ha portato ad una sospensione di 20 parte per aver violato i protocolli Nba sull’uso di sostanze proibite. Ora, da quanto riporta Wojnarowski su The Vertical, il giocatore dovrà operarsi alla cuffia dei rotatori della spalla sinistra, e dovrà rimanere fuori per questo dai 4 ai 6 mesi.
Si tratta della stessa operazione a cui il giocatore si è sottoposto l’anno scorso e che aveva chiuso la sua esperienza in maglia Bulls; nonostante i molti problemi fisici i Knicks hanno offerto la scorsa estate a Noah un contratto molto remunerativo da 72 milioni di dollari in quattro anni. Una scelta che rischia di compromettere il futuro dei Knicks nei prossimi anni, visti i continui problemi fisici di Noah. Il giocatore si era infatti già operato lo scorso febbraio al ginocchio sinistro e nella sua prima stagione in maglia Knicks ha giocato solo 46 partita con medie non esaltanti di 5 punti, 8.7 rimbalzi e 2 assist a partita.
Nel 2014 Noah ha vinto il premio di miglior difensore della Lega, ma da quel momento in poi la sua carriera ha imboccato una parabola discendente anche a causa dei molti infortuni. Nei tre anni post premio infatti, Noah ha tenuto una media di soli 5.9 punti a partita tirando con un pessimo 44.7% dal campo.