Dallas chiude con una vittoria la propria stagione e lo fa interrompendo la striscia negativa di 5 sconfitte consecutive, “regalandone” una ai Memphis Grizzlies.
Già certi della settima posizione ad Ovest (e del primo turno con gli Spurs) i Grizzlies non si sono dannati l’anima per portare a casa l’ultimo match della stagione. In vantaggio per tre periodi di gioco, Memphis ha preferito fare giocare i titolari con il contagocce, con Mike Conley in campo solo nel primo tempo mentre Marc Gasol non si è più alzato dopo tre quarti di attività sul parquet. Ed è proprio racchiuso in questi due “riposi forzati”, con quel mix di rilassamento mentale, che è nata la sconfitta dei padroni di casa, in vantaggio per 36 minuti di gioco.
Con un quarto/quarto da giocare, e un risultato che mostrava uno svantaggio di sole quattro lunghezze, Dallas è stata bravissima ad aprire gli ultimi 12 minuti della partita con un parziale di 17-8 che le ha permesso di conquistare un vantaggio già consistente (87-82) con 5:28 sul cronometro, seppur privi di Nowitzki, Harrison Barnes e Wesley Matthews. Protagonisti tra le file dei texani, infatti, sono stati Nicolas Brussino e Devin Harris, entrambi a quota 15 alla sirena finale, così come i migliori marcatori dei Grizzlies, Mike Conley e l’eterno Zach Randolph.
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