Durant, fedeltà a Golden State: “Non sto pensando di andarmene”

Non sarà un altra estate da free agent con  squadre da ogni dove che vanno a bussare alla sua porta. Kevin Durant vuole firmare con i Golden State Warriors anche per la prossima stagione.

Il contratto stipulato lo scorso anno aveva infatti valenza per 12 mesi, ma la questione per il passaggio del #35 alla terza squadra della sua carriera non è neanche da prendere in considerazione:

Non ci ho pensato molto sinceramente, ma non sto pensando di giocare da un’altra parte nella prossima stagione“- ha detto KD al Warriors Plus Minus Podcast.

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La prima annata dell’ex OKC nella baia è stata piuttosto positiva, con la squadra capace di ottenere il miglior record della lega un’altra volta – dimostrando tra l’altro di essere ‘ultra-temibile’ anche con KD in infermeria – e che si affaccia ai playoff come grande favorita per il secondo titolo negli ultimi tre anni.

La stessa situazione contrattuale di Durant sarà vissuta quest’estate anche da Iguodala, Curry e Shaun Livingston, e tenere tutti e quattro con accordi che rispecchino i loro valore di mercato porterebbe i Warriors in zona luxury tax in un amen.

La questione è complicata inoltre dal fatto che Durant non può vantare diritti di ‘anzianità’ per permanenza a Golden State, essendo arrivato solo da una stagione a differenza di Iguodala, Curry e Livingston, ormai stabiliti nella baia da diversi anni (o da tutta la carriera). Il nuovo accordo per gli stipendi permette infatti agevolazioni per chi milita nella stessa squadra da più anni.
Se la volontà comune di tutti e quattro sarà quella di restare ai Warriors, la necessità di doversi sacrificare l’uno per l’altro arriverebbe in modo piuttosto perentorio.

Per Durant, la voglia di restare insieme e vincere permetterà di superare tutte le difficoltà contrattuali:

Ovviamente il primo obbiettivo è provare a tenere questo gruppo intatto“- ha continuato il #35. “Sono sicuro che una volta finita la stagione potremo trovare una soluzione tutti insieme, abbiamo la possibilità di aprire un ciclo“.

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Pubblicato da
Leonardo Flori

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