3. Robert Parish
Robert Parish non fu un giocatore particolarmente resitente agli infortuni, infatti riuscì a giocare tutte e 82 le partite solamente in due occasioni, anche se ne giocò sempre più di 70. Parish fece parte, con Larry Bird e Kevin McHale, di uno dei frontcourt più letali della storia dell’NBA, e riuscì anche a vincere un titolo con i Bulls nella sua ultima stagione, alla veneranda età di 44 anni.
Ed è questo che colpisce di Parish: sebbene saltò diverse partite ogni stagione, riuscì a giocare per ben 21 stagioni, raggiungendo appunto l’età di 44 anni (secondo giocatore NBA più vecchio di sempre), stabilendo anche il record di sempre di partite giocate in NBA, con la bellezza di 1661 apparizioni su un parquet. Il suo impiego non fu così elevato, circa 28 minuti a partita, ma riuscire a giocare così a lungo, soprattutto dopo i 40 anni, è un segno di dedizione fisica e mentale non da poco.