5. Andre Miller
Forse non in molti lo sanno, ma durante le sue prime 12 stagioni in NBA Andre Miller saltò solamente 6 partite, e non tutte queste 6 assenze furono causate da infortuni: nel 2010 venne sospeso per una partita per avere spinto violentemente Blake Griffin, dopo un paio di boxout molto fisici del giocatore dei Clippers. Questa assenza forzata inoltre interruppe una striscia di 632 partite giocate di fila per l’allora Trailblazer. Una successiva striscia di 239 partite venne interrotta da una decisione del suo allenatore ai Nuggets, Brian Shaw. Se questo non basta a far capire quanto gli infortuni non siano una consuetudine per Andre Miller, basta far notare come in 17 stagioni, per un totale di 1394 partite di regular season possibili, ne abbia giocate 1304.
Miller ha dichiarato che per mantenere il suo corpo in buono stato non segue nessuna dieta, né si allena durante l’offseason, almeno non prima di agosto. Non è certo una routine abituale per un atleta, ma, come si dice, if it ain’t broke don’t fix it…