Categorie: Top 10

10 Iron Men dell’NBA

6. Michael Jordan

Non è un mistero che Michael Jordan fu un atleta fuori dal comune, e che la sua motivazione a giocare era fenomenale, ma non sempre le gente si ricorda della resistenza fisica di MJ. Se si esclude la sua seconda stagione, quando si ruppe un piede (infortunio che lo costrinse a saltare 64 partite), nelle rimanenti 12 stagioni a Chicago Jordan saltò solamente 7 partite; comunque, dopo il recupero dall’infortunio al piede, Jordan decise di giocare le ultime partite di regular season, nonostante la dirigenza volesse farlo sedere per ottenere una scelta più alta al draft (a testamento dell’immensa voglia di giocare di His Airness).

Credits to: www.slamonline.com

Anche nella sua breve avventura con gli Wizards Jordan promise di giocare tutte e 82 le partite, nonostante l’età: se nella prima stagione a Washington D.C. questo non fu possibile (solamente 60 le partite giocate per MJ quell’anno), nella sua ultima stagione, a 39 anni, furono proprio 82 le partite giocate dal #23, e non si vedono molti giocatori di 39 anni giocare 37 minuti a partita senza saltarne nemmeno una.

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Pubblicato da
Eliseo Galli

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