I Los Angeles Clippers dovevano rispondere alla sconfitta di gara-1, arrivata col canestro sulla sirena di Joe Johnson, con una bella vittoria e così è stato. La squadra guidata da coach Doc Rivers si è affidata ai suoi big-3 che non hanno tradito le attese andando a segnare 63 punti combinati, sui 99 totali di squadra: per Jordan solita doppia-doppia da 18 punti e 15 rimbalzi, per Chris Paul 21 punti e 10 assist mentre Blake Griffin è il top-scorer con 24 punti e 5 rimbalzi.
I Clippers costruiscono un significativo vantaggio già nei primi 12 minuti del match mettendo in piedi il solito show di schiacciate che ha reso celebre la parte storicamente “meno fortunata” della Los Angeles della pallacanestro. I big-3 sono già totali protagonisti del match con un 10/13 combinato ed uno spaventoso 18-0 nel pitturato. Alla prima sirena il parziale è di 29-18.
Nel secondo quarto Griffin e Jordan hanno nuovamente dato vita ad una sfida a distanza tra migliori schiacciatori con quest’ultimo a chiudere uno spettacoloso alley-oop alzato da Jamal Crawford a fine primo tempo. Utah era riuscita a riportarsi sul -5 ma i mormoni sembrano vivere solamente di folate, ed è così che Los Angeles è subito riuscita a rimettere un vantaggio consistente sugli attacchi ben gestiti di Chris Paul, chiudendo il primo tempo in vantaggio di 9 punti sul 51-42.
Nel secondo tempo le due squadre non cambiano atteggiamento con i padroni di casa a fare la loro partita, e con i Jazz sempre dietro a provare di ricucire un vantaggio che non è mai andato oltre i nove, dieci punti di scarto. A metà terzo periodo i ragazzi di coach Snyder si ritrovano sul -3 (55-52) con la ghiotta occasione di pareggiare e pensare di poter cambiare l’andazzo del match. Los Angeles, però, ancora una volta non trema e ritrova la via del canestro con continuità, sempre guidati dai big-3, ed imbastendo un parziale di 7-0 che rimette a posto le cose.
Gli ultimi 12 minuti di gioco confermano quanto visto fino ad ora e la partita si trascina fino alla sirena finale, quella che ha sancito la vittoria per i padroni di casa, con la serie sull’1-1 che ora si sposta in quel di Salt Lake City.
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