Rajon Rondo tenta il recupero in extremis per essere della partita in occasione di gara 5 della serie di 1º turno contro i Boston Celtics.
Secondo quanto riporta ESPN, il giocatore avrebbe organizzato un workout privato fuori programma nella notte tra martedì e mercoledì proprio per verificare la condizione del pollice della mano destra e del gomito.
Nella giornata di martedì, coach Fred Hoiberg ha lasciato aperto uno spiraglio:
Ha tanta voglia di giocare. Al momento rimane cauto [con l’intenzione di aspettare] fino a gara 6. Conoscendolo, potrebbe cambiare idea al mattino e cercare di giocare.
Hoiberg ha poi proseguito:
Questa onestamente è la prima volta che tocca la palla con quella mano destra. Vedremo. Vedremo come va. Continuerà a mettersi in condizione e a fare tutto il possibile. Ieri era in sala pesi e ha fatto una buona sessione. Era la prima volta che tornava in sala pesi. Sta cominciando l’intero processo [di riabilitazione]. È così presto. Vedendolo fare una smorfia quando il pallone stava arrivando a lui mi viene da pensare che [il suo ritorno] sia una cosa improbabile; ma se c’è qualcuno in grado di farlo e che lotterà, quel qualcuno è Rondo. […] È un agonista e ovviamente vuole tornare in campo. Sta facendo tutto il possibile per mettersi in condizione, pur sapendo che ovviamente è ancora improbabile che ciò accada.
L’infortunio è arrivato nel momento peggiore e l’assenza di Rondo si è fatta sentire nelle due gare casalinghe giocate dai Chicago Bulls allo United Center. La serie è in parità sul 2-2 (gara 5 è in programma stanotte a Boston). Un eventuale ritorno del numero 9 potrebbe spostare gli equilibri.