Dopo aver chiuso la Regular Season nella top6 per minuti giocati, James Harden è stato il faro degli Houston Rockets anche nella postseason. La prestazione messa assieme in gara 6 contro gli Spurs l’ha messo sul banco degli imputati e ha evidenziato limiti tecnici di un giocatore apparso obiettivamente non al meglio dal punto di vista fisico.
In occasione della exit interview di fine stagione, Mike D’Antoni, allenatore di Houston, ha difeso la propria stella:
Tutti i grandi giocatori pensano di poter fare qualsiasi cosa. Forse ha bisogno di prendersi qualche pausa qua e là […] Questa è anche la sua la sua grandezza. [..] Ha avuto una stagione storica. […] Una partita non cancella nove mesi di lavoro.
Come riporta Johnathan Feigen del Houston Chronicle sul proprio profilo Twitter, D’Antoni e Harden si confronteranno sul tema della gestione del minutaggio, così da massimizzare le prestazioni del numero 13.