Le accuse di Gregg Popovich a Zaza Pachulia non sono passate di certo inosservate. Lo scontro con Kawhi Leonard, su un close out sbagliato da parte del Georgiano,ha costretto la stella degli Spurs a stare fuori nella seconda parte decisiva di gara 1.
Nelle ore successive al match coach Popovich ha definito scorretto il giocatore dei Warriors, secondo lui non nuovo a episodi del genere. Nonostante la difesa di Durant, e il tentativo di chiudere la vicenda da parte dello stesso Leonard, la polemica è comunque scoppiata.
La risposta di Pachulia non ha tardato ad arrivare:
Non mi reputo un giocatore scorretto. Rispetto Popovich, ma ovviamente non sono d’accordo. Il mio approccio in 14 anni di gioco è sempre stato lo stesso. Provo a giocare duro e dare il 100% ogni volta che scendo in campo. Ho fatto quello che dovevo fare, la mia difesa è stata legittima. Non avrei mai potuto prevedere che Leonard atterrasse sul mio piede. Mi dispiace per il ragazzo, non vorrei fosse accaduto, ma purtroppo il gioco è imprevedibile. Rispetto Kawhi e lo reputo uno dei giocatori più forti della lega in questo momento, ma noi andremo avanti per la nostra strada.
I tentativi di distensione da parte del Georgiano non basteranno a San Antonio per riavere Leonard in campo per gara 2. La partita di stanotte dirà molto sull’andamento della serie, e gli Spurs proveranno a ovviare all’assenza della loro stella col solito orgoglio.