Scottie Pippen – vincitore di ben 6 titoli NBA a fianco di Michael Jordan ai Chicago Bulls – ha dichiarato di ritenere Kobe Bryant superiore a LeBron James. Non è la prima volta che Pippen esprime questo pensiero e, nuovamente, si rifiuta di paragonare James sia a Jordan che a Bryant:
Non credo proprio che LeBron James abbia superato Kobe. Inoltre, penso che sia sbagliato paragonare LeBron a giocatori come Bryant e Jordan, perché giocano in ruoli diversi. Kobe e Michael sono due guardie e sono due grandissimi realizzatori che hanno dato il loro meglio nei momenti decisivi delle partite, ma non costruiscono gioco e non fungono da facilitatori in campo. James, invece, sfrutta la propria stazza e forza per dominare in campo ed è un grande passatore.
Scottie Pippen, quando si tratta di fare paragoni tra i giocatori attuali e quelli passati, si rivede molto in LeBron James e pone quest’ultimo anche sullo stesso piano di una leggenda come Magic Johnson:
LeBron ha uno stile di gioco simile a Magic Johnson e ha degli aspetti fisico/tecnici simili ai miei ai tempi di quando giocavo ai Bulls. Ovviamente parliamo di un giocatore decisamente più dominante, perché James ha un tasso di fisicità e di atletismo nettamente maggiore a quello che Magic e io avevamo nell’apice delle nostre carriere.
Pippen, tuttavia, non intende “sminuire” quello che Magic Johnson ha dato alla NBA e a tutti i suoi fan:
Non voglio dire che LeBron James abbia superato Magic Johnson. Sono entrambi lassù, nell’olimpo delle leggende NBA. Magic è stato uno dei giocatori più forti di sempre: non si era mai visto un playmaker sopra i due metri di altezza condurre meravigliosamente un contropiede o una transizione offensiva. LeBron è simile a Magic, sa coinvolgere i compagni e sa segnare in molti modi. Jordan e Bryant, invece, pensano sempre a come finalizzare al meglio un contropiede, il loro obiettivo finale è il canestro e nient’altro.