Mavericks – Nuggets – Pistons
Dallas Mavericks – What Big 3?
Molti ricordano le Finals del 2011 come le Finals dove LeBron giocò malissimo, ma per i tifosi di Dallas quella serie fu il momento migliore della storia della franchigia. I Mavericks avevano solamente una star in campo, Dirk Nowitzki, circondata da veterani e role-player, ma questo non gli impedì di battere i Miami Heat del Big Three in una serie da ricordare in lungo e in largo, passando da Jason Terry eroe di gara 5 fino al parziale finale di 22-5 che permise ai Mavs di vincere gara 2 all’ultimo secondo.
Denver Nuggets – Upset a Seattle nel 1994
Siamo nel 1994 e la powerhouse dei Seattle SuperSonics conclude la stagione con un record di 63-19 e il primo posto a Ovest. Il duo formato da Gary Payton e Shawn Kemp sembrava inarrestabile. Nel primo round dei Playoff incontrarono i Denver Nuggets guidati dal big man Dikembe Mutombo: i Nuggets avevano finito la stagione 42-40 ed erano considerati sfavoritissimi. Mutombo e copagni incarnarono però benissimo il ruolo degli underdogs, battendo Seattle per 3-2, diventando il primo #8 seed della storia a battere un #1 seed.
Detroit Pistons – Isiah gioca rotto
Nonostante la sconfitta, Isiah Thomas registrò in quella gara 6 delle Finals 1988 una delle performance più incredibili della storia delle Finals. Con i suoi Pistons sotto per 56-48 nei primi minuti del terzo quarto, Thomas segnò 14 punti di fila, ma non si limitò a questo. Un brutto contatto con Michael Cooper gli procurò una seria distorsione alla caviglia, ma Isiah rientrò in campo dopo soli 35 secondi di riposo, finendo il quarto con 25 punti (record NBA per punti in un quarto alle Finals). Thomas concluse la partita con 43 punti, 8 assist, 6 palle recuperate, infortuni a caviglia e mignolo sinistro, e, nonostante i Lakers vinsero, abbastanza rispetto da durargli per tutta la vita.