Sul 2 a 0 nella serie finale ed avendo vinto tutti i turni precedenti senza mai perdere, gli Warriors sono a due vittorie dal concludere i Playoffs imbattuti.
Tuttavia quest’anno nella Baia preferiscono non parlare di record visto che l’anno scorso l’obiettivo delle 73 vittorie in regular season aveva distratto non poco l’ambiente californiano dal vero obiettivo finale. Alla domanda se stanno pensando al record storico di imbattibilità Draymond Green ha risposto:
“Nah, abbiamo fatto lo stesso errore l’anno scorso dando importanza alle 73 vittorie e quello ci ha distratto dal vero obiettivo“.
Anche Steve Kerr non ha voluto dire niente riguardo alla possibilità del record e ha sottolineato come la forza degli Warriors di quest’anno è stata quella di essere riusciti a lavorare partita dopo partita:
“Vogliamo il 15-0 prima, non abbiamo mai parlato del 16-0 ancora. E’ un miracolo che c’è la possibilità di stabilire questo record. Sarà difficilissimo farlo. Siamo qui e l’unica nostra attenzione va a quello che è successo l’anno scorso, quando siamo venuti a Cleveland sul 2-0 e la serie è cambiata a nostro sfavore poi“.
Quest’anno gli Warriors sembrano davvero avere il potenziale per finire i Playoffs con l’anello e col record di 16 vinte e 0 perse ma come abbiamo visto l’anno scorso, c’è solo un nemico che può sconfiggere Golden State in quest’epoca storica: gli Warriors stessi.
Stanotte gara 3 a Cleveland.