Derek Fisher contro Matt Barnes, un duello rusticano che torna d’attualità per colpa dell’ex allenatore dei New York Knicks. Il venerabile maestro è stato coinvolto pochi giorni fa in un incidente stradale sulla 101 Freeway di Los Angeles, a seguito del quale è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza.
Non è finita qui: l’auto che stava guidando il buon Fisher era una Cadillac Escalade del 2015, vettura intestata – udite udite – a Matt Barnes. Sì quel Matt Barnes, quello a cui il cinque volte campione NBA ha soffiato da sotto il naso l’ormai ex moglie Gloria Govan.
Quest’ultima era anch’essa a bordo della macchina, che si è ribaltata dopo una brusca frenata e un violento urto contro un guardrail. Nessuna conseguenza seria sia per lei sia per Fisher, che tuttavia è stato fermato dalla polizia angelena perché il tasso alcolemico era superiore al consentito.
L’automobile si è poi scoperto in un secondo momento essere di proprietà di Barnes che l’aveva lasciata a Gloria per il trasporto dei due figli, come riportato da TMZ Sports. L’ala piccola dei Golden State Warriors ha appreso dell’accaduto tra gara 2 e gara 3 delle Finals in cui è impegnato ma non ha voluto rilasciare dichiarazioni a riguardo.
Barnes era stato sospeso dalla NBA nella stagione scorsa per due gare dopo l’aggressione fisica allo stesso Fisher, colto in flagrante assieme a Gloria nella casa dov’erano presenti anche i figli della coppia. All’epoca dei fatti Matt e la signora Govan erano già separati, visto che il loro rapporto è terminato nel 2015, ma l’episodio destò scalpore soprattutto per l’amicizia infranta tra i due ex compagni di squadra ai tempi dei Lakers.
Nemmeno l’entourage di Barnes ha voluto esprimersi sulla vicenda, in attesa della conclusione delle indagini da parte della polizia di L.A. per poi capire se ci sia margine per procedere con le vie legali.