A prescindere dall’esito delle NBA Finals 2017— comunque ben indirizzate —, i Golden State Warriors sono attesi da un’estate di riflessioni. Sarà verosimilmente necessario mettere mano al portafogli per mantenere intatto il nucleo attuale: Stephen Curry e Andre Iguodala sono infatti in scadenza di contratto a luglio e Kevin Durant potrà uscire dal contatto avvalendosi della player option.
Dando per scontato il “supermax contract” per il due volte MVP in carica [35% del salary cap stando alle nuove norme del contratto collettivo in essere da luglio], sarà da vedere come Golden State saprà far fronte a una situazione in evoluzione. Secondo quanto filtato la scorsa settimana, Kevin Durant sarebbe disponibile a rinnovare al ribasso per trattenere in maglia Warriors sia Shaun Livingston che lo stesso Iguodala. Rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva— ipotizzando lo sweep— quanto lo sollevasse il pensiero di non dover parlare più alla stampa per tre mesi, L’MVP delle Finals del 2015 si è lasciato sfuggire un indizio sul futuro. Lo riporta Marcus Thompson di Mercury News Sport sul proprio profilo Twitter:
Parlerò a tutti voi tra qualcosa come tre o quattro settimane. […] Prima settimana di luglio. […] Ci saranno un po’ di persone però. KD [Kevin Durant] e Steph [Curry] parleranno di nuovo.
Tutto lascia pensare che si tratterà di una conferenza congiunta nella quale i giocatori ufficializzeranno la loro permanenza tra le fila degli Warriors.