A meno di 24 ore dal secondo titolo in tre anni, nella Baia, si parla già di mercato.
La situazione a livello di contratti per gli Warriors non è così semplice. Se la volontà della dirigenza fosse di tenere tutti i titolari del titolo di quest’anno più Iguodala, qualcuno dovrà lasciare. Probabilmente sarà Shaun Livingston ad abbandonare la nave.
Uno sicuro di rimanere è Steph Curry, il bi-campione NBA ha espresso la volontà di rimanere nella Baia e il propietario degli Warriors, Joe Lacob, ha dichiarato di voler tenere il play ex Davidson:
“Faremo tutto il necessario per tenere Curry qui e renderlo felice. Lui ha già detto di voler rimanere e noi vogliamo che lui rimanga, quindi non vogliamo creare nessun caso riguardo alla sua permanenza negli Warriors”.
“Il necessario” sarebbe un estensione contrattuale di cinque anni a 205 milioni di dollari totali.
Durant ha opzione per uscire dal contratto e ridiscutere le cifre, si dice che il giocatore abbia dato la disponibilità per abbassarsi lo stipendio per far sì che tutti i suoi compagni possano essere rifirmati. Nonostante ciò, però, la situazione rimane in bilico, come detto, soprattutto per due giocatori: Iguodala e Livingston. Il secondo sembra il maggior indiziato per essere usato come “sacrificato” per creare più spazio salariale.