In una NBA sempre più dominata dai superteam, chi è qualche gradino sotto è chiamato a fare qualcosa per creare un cambiamento, una frattura.
Ci stanno provando i Rockets. La trade che ha portato Chris Paul in Texas, ha cambiato gli equilibri della NBA.
Se nella stagione appena conclusa, veniva difficile trovare una reale contendente alla vittoria della Western Conference che non fosse Golden State, ora, una trade ha cambiato tutto.
E’ impossibile infatti stare a guardare i grandi che vincono e considerarli inarrivabili. Bisogna fare di tutto per colmare il gap:
“La NBA è una corsa agli armamenti, puoi stare a bordocampo a guardare, oppure puoi prendere parte alla corsa”
Ha parlato così, Daryl Morey, Generale Manager degi Houston Rockets, aggiungendo poi:
“Sentiamo che aggiungendo Chris Paul al suo picco di carriera a James Harden nel suo picco di carriera, questo ci possa mettere allo stesso livello della squadra migliore della lega. Ora siamo esattamente come loro”.
Ovviamente il riferimento è ai Golden State Warriors, la squadra dai quattro All Star nel quintetto che ha rotto completamente ongi tipo di equilibrio nella Lega negli ultimi anni, creando un dominio quasi totale.
Il modello di squadra sono quelli della Baia, ormai unire gli All Star è il metodo che i GM usano per creare squadre che possano competere ai piani alti della NBA.
La tavola è già apparecchiata per la prossima stagione, e i Rockets hanno già un arsenale di tutto rispetto.