Magic Johnson ha un solo obiettivo in mente: vincere. Il suo ritorno a Los Angeles in veste di presidente dei Lakers porta con sé la voglia di ricostruire un ambiente vincente, di riportare alla gloria quella franchigia che stava quasi dimenticando come si facesse a vincere.
La vittoria della Summer League scalda l’animo di Magic il quale durante il discorso finale dichiara:
E’ una bella sensazione. Da quando Rob Pelinka ed io siamo arrivati qui, quando Jeanie Buss ci ha ingaggiato, il nostro obiettivo è ambire all’eccellenza. Abbiamo discusso riguardo al fare le cose nel modo giusto, abbiamo parlato di mentalità vincente e di costruire una tradizione vincente.
Magic ha poi continuato rivolgendosi ai suoi giovani giocatori:
E’ cominciato tutto questa notte con questi ragazzi che hanno vinto la Summer League. Questa è una prosecuzione del lavoro svolto in estate, del training camp, delle amichevoli che continuerà nella prossima stagione.
E poi chiude, per il piacere dei tifosi, affermando che i Lakers sono tornati :
The Lakers are back!
Nuova linfa e nuovo spirito a Los Angeles sponda Lakers. L’obiettivo dichiarato era proprio quello di portare entusiasmo e scelte azzeccate per ricostruire una squadra che da qualche anno ormai non rendeva onore alla sua storia. Per il momento le scelte sembrano dar ragione alla nuova dirigenza, quello che Lonzo Ball ha fatto vedere fin qui è senza dubbio stimolante e promettente e la partenza di D’angelo Russell sembra ormai digerita dai tifosi. Le aspettative sono molte ma considerare come giocatori già pronti e confezionati i vari Ball, Ingram o Kyle Kuzma (vincitore MVP delle Finals della Summer League) è quantomeno pretenzioso.
Il palcoscenico della NBA è tutta un’altra storia, ma è proprio questo il bello, scoprire come reagiranno questi giovani Lakers di fronte ai giganti del basket mondiale. Poi se al timone c’è Earvin “Magic” Johnson Jr, ancora meglio.