Non c’è pace in casa New York Knicks. Dopo l’addio di Phil Jackson, il nuovo GM della squadra, Scott Perry, annunciato ufficialmente una settimana fa, non ha ancora incontrato il proprietario della franchigia James Dolan.
Una scelta particolare quella di Dolan che ha deciso di non partecipare quasi per nulla alle decisioni sportive della sua squadra, lasciando al presidente Steve Mills e al consulente Tim Leiweke, il compito di trovare un nuovo GM e di gestire insieme a lui, a livello cestistico, tutta l’organizzazione. A dimostrazione di questo, infatti, durante la notte del Draft del mese scorso, mentre il front office era impegnato tra trade e scelte, Dolan non ha seguito per nulla le decisioni, dimostrando poco interesse per la questione.
Allo stesso modo, in questi giorni, in cui in casa Knicks si sta cercando di scambiare Carmelo Anthony e si sogna di arrivare a Kyrie Irving, Dolan sembra intenzionato a lasciare a Mills e a Perry la gestione di tutta la situazione, rimanendo quindi in secondo piano nella speranza che nei prossimi mesi l’ambiente in casa Knicks migliori.