Gordon Hayward fresco acquisto de Celtics parla ad Adrian Wojnarowski della sua decisione di andare a Boston e del suo rapporto con coach Brad Stevens.
Le voci che si susseguivano sulla decisione di Hayward riguardavano il suo rapporto idilliaco con il suo ex allenatore ai tempi di Butler University ed il fatto che sia stata proprio la volontà di riallacciare il legame fra i due una causa determinante.
Hayward però smentisce. Secondo lui il rapporto fra i due è stato utilizzato come fonte di notizia esasperando la cosa fino ad ingigantirla.
Il rapporto fra me e Brad è stato totalmente esasperato e strumentalizzato da tutti. E tu lo ha menzionato. C’erano sempre rumors sulla mia partenza verso Boston e quelli per me sono sempre stati solo rumors. Non ho mai realmente pensato a cosa fare perché non ero un free agent e non ero preoccupato realmente della storia di Boston. Ma tutti dicevano “andrà a Boston perché c’è Brad”. Abbiamo avuto davvero un ottimo rapporto ma non ci inviavamo messaggi costantemente o ci telefonavamo. Lui è il capo allenatore dei Boston Celtics. Ha molte cose di cui preoccuparsi. Ho giocto per Brad per due anni e nessuno cercava di far sembrare che fossimo migliori amici o cose del genere.
Decisione di andare ai Celtics, dunque, non determinata dalla presenza in panchina di coach Stevens ma sicuramente influenzata. Tutto sommato non è poi così assurdo supporre che il peso rappresentato da un buon rapporto con il coach possa essere importante ai fini di una scelta del genere.