Il thriller del mercato NBA 2017 è in continua evoluzione. Le numerose voci che vedono protagonista Kyrie Irving sono oramai incontrollabili ma, da quanto rivelato dal Miami Herald, ci sarebbero soprattutto due franchigie “particolarmente favorite per uno scambio con il play di Cleveland”.
Secondo una fonte vicina alle questioni legate ai Cavs le due franchigie sarebbero proprio i Phoenix Suns ed i Minnesota Timberwolves. Se per la prima si tratta di un nome che va al di fuori dalla lista dei desideri del giocatore, la seconda rappresenterebbe un punto di arrivo molto importante grazie alle superstar presenti in quel di Minneapolis che potrebbero fin da subito rappresentare un pericolo ad Ovest.
Le richieste da parte di Cleveland, per avallare una trade, partono da un pacchetto trade contenente un giocatore giovane molto talentuoso, scelte future al draft e uno/due veterani che potrebbero puntellare il roster, il tutto costruito attorno al re LeBron James.
Proprio per questo Andrew Wiggins e Eric Bledsoe potrebbero rappresentare dei colpi perfetti, anche se l’infortunio di Brandon Knight potrebbe rovinare i piani di Phoenix lasciando i soli T-Wolves reali favoriti per Irving.
In ogni caso pare ormai certo che la trade si farà, con la dirigenza dell’Ohio che non sembra abbia particolare fretta di chiudere le cose. L’offerta deve essere vantaggiosa ed i desideri del giocatore non saranno considerati a meno di una reale ed irrinunciabile trade che faccia contenti tutti. Dopotutto perché “regalare” il giocatore ad una potenziale contender (che difficilmente possiede gli asset per una trade con un giocatore così importante) quando ci sono squadre pronte a ricostruire da zero (vedi Phoenix) ed a svenarsi, che nell’immediato non saranno delle rivali?
Discorsi da tenere in considerazione, discorsi che saranno spazzati via quando verrà annunciata la trade del giocatore separato in casa.