Chris Bosh ha una certa esperienza sulla vita da star “in ombra”. L’ormai ex-giocatore NBA, due volte vincitore del Titolo NBA (2012 e 2013) coi Miami Heat, è stato terzo violino della squadra della Florida, dietro agli intoccabili LeBron James e Dwyane Wade. Il suo parere sulla vicenda Irving – che non vede l’ora di fuggire dall’ombra lunga del Prescelto – è senza dubbio qualificato.
CHIARIMENTO
Bosh, intervistato da TMZ Sports, ha dichiarato:
Chiaritevi. Tutti vorremmo le luci della ribalta, no? Ma l’importante è che le cose tra di loro si sistemino.
Irving è cercato da mezza NBA, con i San Antonio Spurs come destinazione preferita e i Minnesota Timberwolves e i Phoenix Suns come squadre favorite per riuscire ad accaparrarselo.
James ha messo il veto sul trasferimento dell’ex-partner in crime, ma i due sarebbero comunque ai ferri cortissimi. Dan Gilbert, owner dei Cavaliers, si è speso a propria volta per cercare di far cambiare idea a Irving, con dichiarazioni molto sentite e partecipi.
L’ultima parola spetterà proprio a Irving: difficile trattenere un giocatore che ha già la testa da un’altra parte. Chissà però che le parole di un’eminenza grigia del basket moderno come Bosh non abbiano un qualche potere conciliatorio. In ogni caso, per Kyrie, meglio andarsene da amico di LeBron e soci che da paria. Si sa, in NBA, certe cose non si dimenticano.
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