Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, il Commissioner Adam Silver avrebbe manifestato la sua preoccupazione nei confronti degli allenatori delle squadre che però, a tutti gli effetti, svolgono anche il ruolo di General Manager.
Proprio nel corso di questa settimana è arrivata la notizia che Doc Rivers, proprio uno dei cosiddetti Allenatori-GM, è stato privato dei poteri dirigenziali dai Clippers dopo diverse stagioni di risultati non all’altezza delle aspettative.
L’altra faccia della medaglia è rappresentata invece dai San Antonio Spurs e da Gregg Popovich che negli anni ha sempre lavorato in stretta collaborazione con R.C. Buford, storico GM, e che ha portato gli Spurs ad un ventennio di successi. Tra questi due estremi ci sono anche altri casi di Allenatori-GM, ossia che prendono in maniera diretta anche le decisioni sui movimenti di mercato, tra cui Stan Van Gundy a Detroit e Tom Thibodeau a Minnesota. La preoccupazione più grande di Silver è che, essendo quello dell’allenatore e quello del GM due lavori a tempo pieno, una sola persona non sarebbe in grado di svolgere nessuno dei due al meglio penalizzando quindi una franchigia.
Al momento in ogni caso la lega non sembra intenzionata a modificare la situazione attuale, vedremo se nei prossimi mesi Silver deciderà di impedire lo svolgimento del doppio ruolo oppure lascerà alle singole franchigie la possibilità di scegliere, anche per rendere il posto di coach più appetibile, se garantire agli allenatori anche la possibilità di gestire le operazioni dirigenziali.