I comprimari di Portland
È difficile essere una squadra con pochi titoli (0 in diversi casi). Ci vuole qualcosa da appendere al tetto del palazzetto, come nel caso dello Staples Center o del TD Garden dove bandiere e maglie ritirate fanno da padroni. I Blazers fanno parte della categoria “sfortunata”: la squadra di Portland ha infatti vinto solo un titolo NBA, nel 1977. 7 dei giocatori di questa squadra ebbero il loro numero ritirato. Tre di questi, Bill Walton, Lionel Hollins e Maurice Lucas, si meritarono l’onore. Gli altri un po’ meno. Dave Twardzik (#13), Larry Steele (#15), Lloyd Neal (#36) e Bob Gross (#30) furono quattro comprimari di quei Blazers campioni. Sebbene tutti loro giocarono diversi anni a Portland, nessuno ebbe una carriera esemplare, e ritirare la maglia di un comprimario (salvo casi eccezionali) non è un uso dell’NBA, tanto meno 4 alla volta.
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In termini di valore e tecnici, Brad Davis non merita di avere una maglia ritirata, ma si può dire che sia una scelta di "cuore", di affetto: ha sempre giocato lì, li ha accompagnati nella crescita e quindi la società ha voluto premiare un giocatore speciale, per i tifosi, per riconoscenza alla carriera. Francamente non ci vedo nulla di strano o assurdo in quello che hanno fatto i Mavs, se fossi stato presidente di Dallas avrei fatto lo stesso, è una cosa che riguarda solo i Mavs, non la NBA dove certo B.Davis è solo stato uno dei tanti giocatori, nulla di più, a Dallas ha lasciato un segno, nella società, nei tifosi e lo hanno premiato, giustamente, lo sport è fatto anche di passione, amore dei tifosi e non solo di numeri.