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Quando un giocatore fa la storia di una squadra, questa tende a onorare il suddetto giocatore dopo il suo ritiro. I Lakers per esempio hanno la tendenza a costruire statue al di fuori dello Staples Center. Una pratica diffusa in tutta l’NBA ma non solo é il ritiro della maglia. Non c’é modo migliore di onorare una leggenda della franchigia. Tantissime leggende hanno avuto il loro numero ritirato, ma non parleremo di loro oggi. Non parleremo nemmeno delle leggende che ancora non hanno ricevuto questo onore. Oggi parleremo di coloro i cui numeri sono stati ritirati, ma che probabilmente non se lo meritavano…
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In termini di valore e tecnici, Brad Davis non merita di avere una maglia ritirata, ma si può dire che sia una scelta di "cuore", di affetto: ha sempre giocato lì, li ha accompagnati nella crescita e quindi la società ha voluto premiare un giocatore speciale, per i tifosi, per riconoscenza alla carriera. Francamente non ci vedo nulla di strano o assurdo in quello che hanno fatto i Mavs, se fossi stato presidente di Dallas avrei fatto lo stesso, è una cosa che riguarda solo i Mavs, non la NBA dove certo B.Davis è solo stato uno dei tanti giocatori, nulla di più, a Dallas ha lasciato un segno, nella società, nei tifosi e lo hanno premiato, giustamente, lo sport è fatto anche di passione, amore dei tifosi e non solo di numeri.