La prestagione dei Bulls, da molti indicati come possibile peggior squadra NBA per la prossima annata, non inizia sotto una buona stella. Cameron Payne, secondo-terzo playmaker del team di Chicago, dovrà operarsi al piede. Per Payne, particolarmente sfortunato, sarà la terza operazione al piede destro negli ultimi 14 mesi.
GIOVANI PROMESSE?
I Bulls hanno cambiato tantissimo, cedendo a Minnesota la superstar Jimmy Butler in cambio di Zach LaVine, Kris Dunn e una scelta al Draft poi trasformatasi in Lauri Markkanen. Tre giocatori che non convincono del tutto per motivi diversi: LaVine viene da un infortunio al crociato (che ha messo in ombra 47 partite di regular season da 18.9 punti di media), Dunn ha deluso da matricola con la maglia dei Timberwolves, Markkanen è un lungo-sniper che potrebbe diventare monodimensionale.
In questo contesto il problema occorso a Payne, ennesima guardia in cerca di riscatto giunta a Chicago negli ultimi mesi, non è da sottovalutare. Oltre a Dunn, l’unico altro playmaker di ruolo rimasto a disposizione è Jerian Grant. Payne, dal canto suo, dovrebbe tornare tra i giocatori attivi attorno a metà-fine novembre. Quando la regular season 2017-2018 sarà già iniziata da un mese.
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