Le probabilità di vedere ancora Dwyane Wade in maglia Chicago Bulls al termine della stagione 2017-18 sono sempre meno, ma nonostante tutti i rumors dell’ultimo periodo, la guardia si sta preparando al ritorno nella propria città natale.
“Tutto quel che ho da dire è che il 25 Settembre sarò con i miei compagni al training camp dei Bulls“- ha dichiarato Wade al Chicago Tribune.
I Bulls avevano parlato nei giorni scorsi di come un buyout per Wade – che nella prossima stagione è a libro paga per 23.8 milioni di dollari – avrebbe bisogno di essere vantaggioso per la squadra, nel caso in cui quella fosse la strada da intraprendere.
“Questo è il mondo in cui viviamo“- ha continuato Wade. “Tutti sono pronti a mettere voci in giro, non importa se queste sono vere o se si tratta solo di trarre qualche vantaggio.
Quando sia io che la dirigenza dei Bulls saremo pronti a sederci a un tavolo e parlare del futuro, sicuramente lo faremo. Sono convinto ci saranno buone intenzioni da parte di entrambi, i buoni rapporti che ho con tutto l’ambiente Bulls faciliteranno la situazione. Ho 35 anni, sono adulto e ho la maggior parte della mia carriera alle spalle: non penso proprio che si creeranno problemi.”
Secondo alcuni addetti ai lavori, i giovani dei Bulls nella scorsa stagione si sarebbero lamentati spesso dell’atteggiamento di Wade, che nei momenti di difficoltà della squadra (Gennaio in particolare) se la sarebbe presa con loro per le sconfitte.
In 60 presenze durante la stagione 2016-17, Wade ha fatto registrare 18 punti, 4.5 rimbalzi e 4 assist a partita, con il 43.4% dal campo. Chicago ha concluso la stagione con un record di 41-41, venendo poi eliminata dai Boston Celtics al primo turno dei playoff.
Cavs, Lakers e Heat sarebbero le principali favorite in caso di buyout di Wade con i Bulls.