Markieff e Marcus Morris erano stati accusati da una giuria dell’Arizona nel 2015 per aggressione aggravata ai danni del trentaseienne Erik Hood.
La vittima è stata aggredita all’esterno di un centro ricreativo a Phoenix da 3 individui più i due gemelli Morris all’epoca entrambi giocatori dei Phoenix Suns. Da quanto Hood ha raccontato alla polizia pare che sia stato avvicinato da un amico dei fratelli Morris mentre usciva dal palazzetto dopo una partita di basket di high school. Mentre i due dialogavano, la vittima è stata colpita alla testa da dietro. Hood ha cercato di scappare verso la sua auto ma e caduto e subito dopo cinque uomini, inclusi i Morris. lo hanno pestato. Poi i cinque si sono dileguati a bordo di una Rolls Royce Phantom.
Hood ha subìto la frattura del naso, abrasioni ed un ematoma alla testa. Le forze dell’ordine hanno asserito che c’è motivo di credere che la vittima sia stata aggredita perché pare abbia inviato un messaggio di testo “inappropriato” alla madre dei Morris. La vittima è una vecchia conoscenza dei Morris con i quali ebbe un alterco nel 2010.
La giuria è al completo, gli otto membri sono stati selezionati Mercoledì e le dichiarazioni di apertura saranno consegnate Lunedì dando così inizio al processo che durerà, secondo le attese, 10 giorni. I due giocatori NBA, se giudicati colpevoli, potrebbero scontare una pena massima di 4 anni di reclusione.
Markieff attualmente milita nei Washington Wizards, mentre Marcus nei Boston Celtics.
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