Boris Diaw aveva lasciato il campionato francese 13 anni fa, quando ancora diciannovenne, dopo una stagione da 8 punti 5 rimbalzi e 2 assist di media al Pau-Orthez venne scelto nel famoso Draft del 2003 alla numero 21 dagli Atlanta Hawks.
Il campionato francese, ma non la Francia e la nazionale, che ha sempre accompagnato in ogni competizione FIBA, venendo nominato anche capitano dal 2006 e portandola al titolo di campione d’Europa nel 2013 e al bronzo mondiale l’anno successivo.
Atlanta Hawks, Phoenix Suns, Charlotte Bobcats, San Antonio Spurs e Utah Jazz nella sua carriera, caratterizzata da alti, come le stagioni nei Suns di Mike D’Antoni con il premio di Most Improved Player nel 2006 o il titolo Nba nel 2014 con i San Antonio Spurs con dei Playoff e una serie finale da super protagonista e da momenti di completo down e svagatezza, insita nel carattere di Bobo, come nel periodo a Charlotte.
Dopo aver contribuito nella scorsa stagione a riportare i playoff nello Utah con una stagione da 51 vittorie, i Jazz hanno deciso di transare il suo contratto da 7.5M portando il giocatore, che si trovava in Europa con la nazionale, a decidere se continuare l’esperienza NBA o fare ritorno nel vecchio continente.
Alcune squadre NBA come i Toronto Raptors hanno contattato il suo agente Doug Neustadt durante questa Free Agency, mentre il giocatore era al training campo della Francia, ma alla fine il giocatore ha deciso di fare ritorno nella sua Nazione, a Paris-Levallois, dove giocherà anche in Eurocup, pur mantenendo nel suo contratto una clausola in caso di un’offerta NBA che lo soddisfi o di una squadra di Euroleague. un grattacapo in più per le squadre europee e anche per la Fiat Torino che lo avrà nel proprio girone e dovrà limitare un giocatore, che, come visto all’europeo, chiuso a 9 punti di media con 6 rimbalzi e 4 assist, a questi livelli è ancora in grado di fare la differenza, soprattutto nella meta campo offensiva.