Scenario Migliore
Nel team le gerarchie diventano chiare, senza l’ombra di Phil Jackson e del suo triangolo coach Hornacek riesce a dividere possessi e buoni attacchi fra Porzingis e il resto della squadra. I ragazzi trovano intesa all’interno del campo, Tim Hardaway Jr. e Kanter si rivelano un ottimi secondi violini e gli altri, dai giovani come Hernangomez ai veterani come Lee, riescono a portare il loro mattoncino alla causa; vista la povertà della costa Est, l’ultimo posto per raggiungere i playoffs viene raggiunto dai newyorkesi finalmente tornati nella post season.
Scenario Peggiore
Diventa palese come non ci possa essere compatibilità fra gli elementi messi insieme senza una vera visione di una loro integrazione con un giovane in vertiginosa ascesa verso lo stesso status di All Star; il gruppo si ritrova con una serie di comprimari schiacciati da questa confusione. Cambierà anche il coach, ma finchè non sarà chiara la strategia a medio e lungo termine della franchigia, navigare a vista regala ai Knicks un’altra stagione fuori dalla postseason.
Pronostico
L’ambiguità di fondo nella costruzione della squadra non permetterà al team di migliorare troppo il record della passata stagione nè il peggioramento dell’intera Conference permetterà ad una franchigia che in campo presenta comunque un fenomeno come Porzingis di andare così sotto il record comunque non lusinghiero della scorsa stagione. Anche nel 2017/2018, una trentina di vittorie per gli arancioblu e la solita sensazione di “vorrei ma non posso” al termine dell’ottantaduesima partita stagionale.