Mancava soltanto lui all’appello e alla fine la questione si è risolta a pochi giorni dall’inizio del training camp: l’ultimo restricted free agent rimasto sulla piazza, ovvero JaMychal Green, ha raggiunto l’accordo per rifirmare coi Memphis Grizzlies sulla base di un contratto biennale da 17 milioni di dollari complessivi. La notizia è stata riportata da Shams Charania del The Vertical.
Il nativo di Montgomery, Alabama, si appresta così a incominciare la sua quarta annata nel Tennessee dove è sbarcato nel finale della stagione 2014/2015, dopo la brevissima parentesi in maglia San Antonio Spurs che tuttavia hanno avuto il merito di metterlo sulla mappa NBA.
Green è reduce dalla sua miglior annata, come dimostrano anche le statistiche: 8.9 punti e 7.1 rimbalzi di media a partita in poco più di 27 minuti d’utilizzo, per un totale di 81 presenze tra regular season e Playoffs. Il dato da sottolineare è la percentuale col tiro da tre punti, salita nel 2016/2017 al 37.9%: proprio questa maggior solidità coi piedi dietro l’arco gli ha permesso di guadagnarsi il posto in quintetto a scapito di Zach Randolph.
Con la partenza estiva di Z-Bo direzione Sacramento, Green è diventato a tutti gli effetti la spalla sotto le plance di Marc Gasol e Memphis non poteva farne a meno. I Grizzlies avevano già 99.1 milioni di dollari sul payroll per la stagione 2017/2018 quindi non potevano svenarsi per trattenere il prodotto di Alabama, undrafted nel 2012: tutto sommato possono ritenersi soddisfatti di aver confermato un elemento di valore non ancora nel suo prime.