La notizia era nell’aria da alcune settimane (leggi qui) ma adesso è diventata ufficiale: Gary Harris si è accordato con i Denver Nuggets per il suo rinnovo di contratto. Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, la guardia ha firmato un quadriennale da 84 milioni di dollari.
I Nuggets, che avevano tempo fino al 16 di Ottobre per prolungare il contratto di Harris, vedono salire il monte salari garantiti per la prossima stagione a 113 milioni di dollari. Tale cifra dovrebbe crescere ulteriormente e portare alcuni problemi fiscali alla franchigia del Colorado, qualora sia Wilson Chandler che Darrel Arthur dovessero vedere il loro contratto rinnovato.
Scelto dai Chicago Bulls con la 19esima scelta al Draft del 2014 è arrivato ai Nuggets, assieme a Jusuf Nurkic, in cambio di Doug McDermott. All’ora la trade non fu vista di buon grado dai tifosi ma oggi è evidente chi sia uscito vincitore da quell’accordo: Harris infatti, dopo un’annata da rookie traballante, è diventato un pezzo importante del quintetto di coach Malone. Nella scorsa stagione ha fatto registrare 14.9 punti di media a partita e ha tirato il 42% da 3 punti.
Dopo la firma dell’ex Spartan di Michigan State, i Nuggets sperano di rinnovare anche il contratto di Will Barton, riserva proprio di Harris.