#24 Indiana Pacers
di Eliseo Galli
In 24esima posizione, con un valore di 880 milioni di dollari (40 in più rispetto all’anno scorso), possiamo trovare gli Indiana Pacers. Nonostante la presenza di una superstar come Paul George (ora scambiato ai Thunder) e discreti risultati sul campo negli ultimi anni, la squadra di Indianapolis non risulta essere un grande mercato: 439 milioni (la metà del valore complessivo) di aspetti sportivi, 211 milioni di aspetti di mercato, 153 per l’arena, la Bankers Life Fieldhouse, e appena 77 milioni di brand.
I Pacers stanno anche provando a portare l’All Star Game 2021 in Indiana, per quello che sarebbe il primo dopo il 1985.
#23 Atlanta Hawks
Credits to sportslogos.net
di Marco Alocci
Gli Hawks, recentemente acquistati da Tony Ressler, sono costati al magnate americano nel 2015 circa 730 milioni di dollari. Il valore, malgrado Atlanta continui a rimanere un’eterna incompiuta, in questi due anni è salito a 885 milioni (aumento del 7% circa), di cui 250 derivano direttamente dalle dimensioni di un mercato medio nell’ambito della realtà statunitense. Gli Hawks però non hanno alcuna intenzione di tentare eventuali relocation verso mercati più grandi e ricchi: il prolungamento del leasing per la Philips Arena per altri 18 anni (che li legherà alla Georgia fino al 2046) manifesta chiaramente l’intenzione dei “falchi” di tentare di essere vincenti ad Atlanta così come lo furono nel lontano 1958 per la prima (ed ultima) volta.
#22 Denver Nuggets
Credits to sportslogos.net
di Marco Alocci
Le Montagne Rocciose che circondano Denver proteggeranno anche la città, ma di sicuro non aiutano il mercato dei Nuggets né tanto meno il loro claudicante brand (capace di generare appena 81 milioni di dollari di valore). La franchigia del Colorado non vale nemmeno 900 milioni, secondo le stime. Colpa di un mercato relativamente piccolo da 217 milioni di dollari e un Pepsi Center ben lontano dall’essere gremito: i Nuggets hanno la peggiore attendance della lega, appena 14.000 spettatori per partita, oltre ad aver perso rating nelle trasmissioni via cavo. Buono il valore generato dall’ambito sportivo (sui 400 milioni), benché anche i risultati latitino dalle parti di Denver.