Dopo la partenza di Gordon Hayward in direzione Boston Celtics è cominciato un nuovo capitolo per gli Utah Jazz, che con i rinnovi di Gobert e Ingles stanno cercando di confermare gli elementi su cui costruire il futuro della franchigia per i prossimi anni. Non è ancora certo di far parte di questo futuro Rodney Hood.
L’ex giocatore di Duke sta entrando nell’ultimo anno di contratto ed è sicuro che da parte degli Utah Jazz non riceverà alcuna proposta di rinnovo. Il piano della franchigia è quello di portare il giocatore a scadenza la prossima estate, quando diventerà restricted free agent e, in base al suo rendimento durante la stagione, in cui molto probabilmente avrà maggiori responsabilità offensive, decidere se pareggiare le offerte che Hood riceverà da altre squadre.
Rodney Hood, dopo una stagione da Sophomore in cui aveva mostrato il suo talento offensivo in maniera continua durante tutto l’arco della stagione chiudendo a 14.5 punti di media, ha avuto un’ultima annata complicata, in cui ha saltato diverse partite a causa di infortuni e con dei playoff non all’altezza sia come cifre che come percentuali; per questo i Jazz prima di confermarlo con un contratto pesante si riservano di verificarne le prestazioni nella squadra di quest’anno, quando senza Hayward a tutti sarà richiesto un contributo maggiore in quanto a produttività offensiva e leadership nei momenti importanti della stagione e delle partite