Carmelo Anthony attende con con ansia il debutto stagionale in Regular Season con la nuova maglia di OKC. Anche a lui, come già successo a Kyrie Irving, il calendario ha regalato un esordio per nulla banale, contro i New York Knicks.
Le parti si sono lasciate in estate in maniera piuttosto brusca, dopo un tira e molla infinito, e Anthony non dimentica in particolar modo il crescendo di tensione con Phil Jackson, ormai ex President of Baketball Operations. Di seguito le dichiarazioni raccolte da ESPN:
Mi dicevo – Darò fiducia a Phil, darò fiducia a Phil. La convinzione è diminuita col tempo. Sono stato molto onesto e trasparente nell’affrontare la questione. Non ho percepito la stessa cosa da parte loro nei miei confronti. Pensavo – Sono qui, sto facendo del mio meglio e vengo ancora pugnalato alle spalle. Non mi fiderò più. Manterrò fiducia in questi compagni e mi relazionerò con chi sta sul campo.
SVOLTA
Credo che la trade che ha coinvolto Kyrie [Irving] abbia [indebolito], scalfito la mia situazione perché, prima di allora, c’erano un paio di trattative che sarebbero dovute andare in porto.
Riscoprirsi Carmelo Anthony è l’obiettivo di questa stagione, sintetizzato al meglio dallo stesso Anthony attraverso un tweet sul proprio profilo.
A poche ore dalla palla a due, Kristaps Porzingis ha voluto porre l’attenzione una volta di più sulla professionalità mostrata del #7, anche in una stagione travagliata come quella passata. Riportiamo le parole del lettone ai microfoni di Ian Begley, sempre per ESPN:
Era sempre calmo, composto – ogni giorno. Le questioni al di fuori del campo di gioco non lo turbavano. È una cosa che posso imparare da lui – fregatene del drama. Lui faceva la sua parte, senza permettere che altri aspetti lo distogliessero dal suo focus.