Dallas Mavericks – Atlanta Hawks 111-117
Buona la prima per Marco Belinelli, anzi buonissima. Il giocatore italiano ha esordito in maglia Atlanta sul campo dei Dallas Mavericks con una solida prestazione molto convincente da 20 punti (7/14 dal campo, 4/6 da tre) con 3 assist e 3 rimbalzi in soli 26 minuti di gioco partendo dalla panchina. Protagonista del match e miglior marcatore è stato, però, Dennis Schroder che ha chiuso con 28 punti e 7 assist serviti, contribuendo nella vittoria che ha visto i Mavs perdere il contatto solo negli ultimi istanti della partita. Per i texani, vicini a riagguantare il match in tutto il secondo tempo, buona prestazione di Nerlens Noel, giocatore in esame dopo un primo scorcio di avventura in maglia Dallas, con 16 punti e 11 rimbalzi.
Washington Wizards – Philadelphia 76ers 120-115
Match interessantissimo quello andato in scena nella capitale USA con i Wizards che conquistano la prima W della stagione grazie ad un John Wall da 28 punti, seppur tirando con un insufficiente 10/28 dal campo. Ma gli occhi erano tutti rivolti verso i 76ers, squadra ancora nuova, nuovissima che ha sfoggiato fin da subito i gioielli grezzi come Fultz e Ben Simmons. Per il primo 10 punti e un discreto esordio NBA partendo dalla panchina, per il secondo, che ha saltato tutta la scorsa stagione a causa di un grave infortunio, 18 punti, 11 rimbalzi e 5 assist. La partita è stata più combattuta del previsto con Philadelphia che è rimasta a contatto per lunghi tratti fino a perdere la concentrazione sia nel primo, che durante il secondo tempo. Momenti in cui han perduto punti e, soprattutto, il contatto con gli avversari che ne hanno approfittato per costruirsi un vantaggio mai più ricucito. Miglior marcatore di Phila è Robert Covington che ha chiuso con 29 punti e 7 rimbalzi, a seguire Embiid (18 punti e 13 rimbalzi) e Simmons.
Detroit Pistons – Charlotte Hornets 102-90
Se il buongiorno si vede dal mattino non è un grande buon giorno per gli Charlotte Hornets, caduti malamente sul campo dei Detroit Pistons che hanno inaugurato il nuovo palazzetto (Little Caesars Arena) come meglio non si poteva: con Eminem come ospite d’onore presentato dal commissioner Adam Silver. La partita è sempre stata nelle mani dei Pistons, in vantaggio dall’inizio alla fine grazie ad una solida prestazione da parte dei giocatori come Tobias Harris, capace di chiudere con 27 punti (17 nel solo primo quarto) e catturare 10 rimbalzi, seguito dai 16 di un ottimo Galloway ed i 15 di Avery Bradley. Per Charlotte, invece, preoccupante primo esame con il solo Kemba Walker a confermare la propria qualità di gioco (24 punti per lui) e la solita doppia-doppia dell’esordiente in maglia Hornets, Dwight Howard. C’è già da cambiare impostazione, proprio come dichiarato da coach Clifford, già insoddisfatto dei suoi.