È un avvio di stagione sensazionale per Giannis Antetokounmpo che nelle prime tre partite ha fatto registrare oltre 38 punti di media. Cifre irreali che hanno portato fuoriclasse di oggi e di ieri, come Kevin Durant e Kobe Bryant, ad eleggerlo stella dell’immediato futuro della lega.
Purtroppo però il giovane greco ha dovuto affrontare, il 30 Settembre scorso, la prematura morte del padre Chareles, avvenuta a soli 54 anni. Un colpo duro da sopportare, soprattutto se consideriamo la sua storia familiare che non è esattamente tra le più convenzionali e felici. Una perdita che senza dubbio lo ha segnato ma (fortunatamente) non ha cambiato il suo modo di giocare anzi, sembra averlo reso ancora più consapevole dei suoi sconfinati mezzi
Chiedere per esempio ai Portland Trail Blazers, che la scorsa notte hanno visto abbattersi su di loro l’uragano Antetokounmpo, che grazie a 44 punti (record in carriera) e tre giocate decisive nell’ultimo minuto di partita ha portato i suoi Milwaukee Bucks al successo. Un peccato che papà Charles non abbia potuto assistere alla sua straordinaria partita ma Giannis ha voluto dedicare proprio a lui vittoria e record, attraverso una bellissima e commovente immagine apparsa sul profilo Instagram dei Bucks ma anche attraverso le sue dichiarazioni nel post partita dove ha dichiarato:
“È stata una prestazione speciale. La perdita di mio padre mi ha motivato a giocare sempre al massimo, a giocare per la mia famiglia e dedico la vittoria a lui perché amava il modo in cui giocavamo ma è solo l’inizio. Non abbiamo fatto niente ancora, ci sono molte partite di stagione più quelle dei Playoffs (speriamo) e sicuramente lui ci guarda dall’alto ed è molto orgoglioso di noi”
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