Golden State Warriors

Draymond Green battezza Smith jr: “Questa non è la Summer League”

Nella scorsa notte i Golden State Warriors hanno centrato la loro seconda vittoria stagionale sul campo dei Dallas Mavericks, imponendosi nettamente col punteggio di 133 a 103.

Draymond Green ha messo a segno 10 punti, con 7 rimbalzi e 8 assist. Ma più che l’ormai usuale partita solida dell’ex Spartans, a fare notizia è stata una stoppata rifilata al rookie dei Mavs Dennis Smith jr.

Il labbiale è più che chiaro. Il suo ” You’ll never dunk on me!” non ha bisogno di traduzioni. Ma il trash talking è continuato anche dopo la partita.

Green alla fine dell’incontro si sarebbe avvicinato nuovamente a Smith jr, augurandogli ironicamente più fortuna nel loro prossimo incontro. Ai microfoni successivamente ha dichiarato:

Gli andrà meglio la prossima volta, questa non è la Summer League.

 

I Warriors giocheranno la loro prossima partita nella notte di mercoledì contro i Toronto Raptors.

Guarda i commenti

  • Più che normale, D.Green è una star e Smith un rookie mi pare nell'ordine delle cose che succeda ciò. Sul "mai" invece starei più accorto, nella NBA prendersi una schiacciata in faccia è un attimo....

Share
Pubblicato da
Luigi Ricciardiello

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 1 giorno

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 2 giorni

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 2 giorni

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 2 giorni

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 2 giorni

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 2 giorni