Probabilmente l’occhio attento, acuto e analitico di qualche appassionato avrà già avuto modo di notare, in queste prime uscite di Regular Season, un cambiamento nella meccanica di tiro di LeBron James.
La conferma arriva direttamente dal “Prescelto”che, intercettato da Dave McMenamin di ESPN, ha spiegato di essere stato “costretto” alla variazione a seguito di un infortunio al gomito patito in estate:
Sono arrivato ad un punto della mia carriera in cui mi rendo conto della necessita di alcuni aggiustamenti qua e là. Ora tiro con una parabola più alta. Quando il gonfiore è diminuito, ho continuato a ripetere lo stesso movimento, lo stesso movimento; i miei liberi, le mie triple, i miei pull-up [ne hanno tratto beneficio].
LeBron, che da sempre litiga con i liberi, ha fissato l’obiettivo 80% dalla lunetta. [pezzo stupendo sul tema, caldamente consigliato: Fifteen Feet of Trouble, a cura di Tom Haberstroh su ESPN The Magazine ndr].
Kyle Korver, suo compagno di squadra, ha lanciato la sfida 50-40-90 (rispettivamente percentuali da tenere dal campo, oltre l’arco e, per l’appunto, ai liberi). La riposta di LeBron non si è fatta attendere:
Ho nelle mani il 50 [ %], è una c*****a, lo faccio nel sonno. Sono più vicino al 60. Forse posso fare 50-40-85, vedremo.