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Warriors-Wizards, ecco cosa ha portato alla rissa

Verso la fine del secondo quarto nella sfida tra Washington Wizards e Golden State Warriors si sono scaldati parecchio gli animi alla Oracle Arena quando Draymond Green e Bradley Beal si sono scontrati fino a cadere a terra.

Da quello che si vede da queste immagini non sembra esserci nulla di particolarmente grave, con una semplice lotta a rimbalzo che si trasforma in una rissa a cui accorrono anche gli altri giocatori e membri dello staff di entrambe le squadre. Cambiando inquadratura però si nota un particolare importante, infatti è molto evidente come Beal colpisca violentemente in faccia con la mano Green e si capisce che è da questo che inizia lo scontro:

Dopo questo scontro Green, che aveva già rimediato un tecnico in precedenza, è stato espulso e la stessa sorte è toccata anche al giocatore dei Wizards.

Subito dopo la partita il giocatore degli Warriors, ai microfono di Chris Haynes di ESPN ha difeso il suo comportamento:

Non so che cosa dovrei fare quando qualcuno mi colpisce due volte. Mi hanno insegnato da piccolo che non devo accettare queste cose, che cosa avrei dovuto fare? L’unica ragione che riesco a immaginare sul perchè mi hanno espulso è legata alla mia storia con la NBA.

Nelle ore immediatamente successive alla partita sono emerse anche nuove immagini ed in particolare in una si vede anche come Kelly Oubre abbia colpito con un pugno Klay Thompson. Per questo gesto non sono arrivate sanzioni durante la partita, bisognerà capire se la lega, dopo aver analizzato queste immagini, deciderà di prendere ulteriori provvedimenti.

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Pubblicato da
Jacopo Cigoli

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