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Lonzo Ball sulla sconfitta con i Jazz: “E’ stata colpa mia”

Ad un minuto circa allo scadere del terzo quarto i Lakers inseguono di 6 i padroni di casa nella Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City. Da una tripla sbagliata di Burks, i giocatori viola-oro non prestano molta attenzione ai tagliafuori per assicurarsi il rimbalzo. Lonzo Ball maggior colpevole perché il suo uomo, il rookie Donovan Mitchell, spicca il volo e cattura il rimbalzo trasformandolo in una tremenda schiacciata ad una mano che cambia definitivamente l’inerzia della partita.

Lonzo se ne assume le responsabilità e lo dice apertamente. Il tagliafuori non fatto e poi una palla persa sanguinosa da Ball che porta alla tripla dello stesso Mitchell nel possesso successivo fanno affacciare i Jazz all’ultima frazione di gioco avanti di undici.

Date la colpa della sconfitta a me. Stavamo recuperando, poi due giocate stupide da parte mia e se ne sono andati via. E’ stata colpa mia. Se ci pensate, quell’episodio ha cambiato l’intero corso della partita. Avrei dovuto tagliarlo fuori. Poi ho perso la palla.

Ball ha anche twittato a riguardo con un tono un po’ più forte: “Se non siete con noi ora non lo siate in futuro…lo abbiamo capito”

Lonzo ha chiuso il match con 3-10 dal campo e 50% da tre punti per un totale di 9 punti, 2 rimbalzi, 4 assists e 2 palle recuperate a fronte di 5 palle perse. Senza dubbio un buon lavoro da parte della difesa degli Jazz nel limitarlo offensivamente. Proprio riguardo al suo gioco Ball ha aggiunto:

Sicuramente può migliorare molto. Penso di aver fatto 9 punti e 4 assist e non è abbastanza. E’ una grande squadra ad essere onesti, Gobert è davvero difficile da tenere lontano dal canestro, così come Favors. Erano costantemente vicini al ferro e prendevano qualsiasi cosa.

 

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– The Next Big Simmons

Guarda i commenti

  • I Lakers stanno puntando tutto su un giocatore che per fare 10 punti a partita, tira col 33% da 2 e col 28% da tre!
    Ha talento e senso del gioco, ma non è in grado di limitare il suo tiro quando non la mette, a volte fa 0 su 5 da tre e continua a tirare come se fosse lo specialista da tre della squadra.
    Secondo me se Jordan Clarkson e Julius Randle giocassero titolari al posto di Ball e Ingram, altro talento ancora inconsistente, le due promesse dei Lakers crescerebbero meglio dal punto di vista caratteriale e la squadra vincerebbe qualche partita in più.
    Per diventare un vero campione un giocatore non deve avere per forza subito il posto da titolare e leader della squadra, anche se, a conti fatti, è di un'inefficienza pazzesca!

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Pubblicato da
Claudio De Simone

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